Nell'ultima mattinata della settimana è andata in scena
la finale del torneo ITF W50 di Selva di Val Gardena. In una piacevole cornice
di pubblico si è svolto l'atto conclusivo del tabellone di singolare che
vedeva contrapposte la canadese Stacey Fung (testa di serie n. 9 del
seeding) e la statunitense Tyra Caterina Grant. Le due si sono rese
protagoniste di un incontro teso e con un tempo ben scandito: è venuta a
mancare l'aggressività vista negli scorsi turni a favore di una
maggiore prudenza. La contesa, di conseguenza, si è dilungata in fasi di
gioco ben precise: inizialmente la Fung ha fatto valere la maggiore
esperienza conquistando il primo set per 6 giochi a 3. Nella seconda
partita, invece, è finalmente uscita la velocità di scambio della Grant,
la quale, complice anche un calo di prestazione dell'avversaria, si è
riportata in parità con un facile 6-1. Infine, il set più combattuto:
7-5 colmo di tensione a favore di Tyra Caterina Grant. La statunitense
cresciuta a Vigevano non ha saputo sfruttare quattro match point sul
punteggio di 5 giochi a 3, ma il quinto tentativo è andato a buon fine,
permettendo così alla giovanissima classe 2008 di mettere le mani su un
trofeo ITF di tale caratura per la prima volta in carriera. Si compie
così il lungo percorso, iniziato dal tabellone di qualificazione, di cui
Tyra Caterina si è resa autrice.
Per la Grant
Selva Gardena sarà senz'ombra di dubbio una prima volta di tante, e il
dolce ricordo dei campi del TC Gherdëina rimarrà scolpito per sempre
come una delle rampe di lancio del suo cammino tennistico.